IQ3DQ/P DRI-VE123
Relazione
attivazione Casera Fason JN66DH DRI VE-123 mt. 1318 s.l.m. Riserva Naturale
della Val Tovanella.
Con
IK3HHV abbiamo deciso di anticipare l’uscita, prevista inizialmente per
Domenica 11, a sabato per previsioni di meteo avverse. Partiti dalla Frazione di Olantreghe in
Comune di Longarone, abbiamo preso l’impegnativo sentiero CAI 495 che con un
dislivello di 653 metri ci ha portato fino a località COI dove abbiamo potuto
ammirare il fondovalle di una giornata tutto sommato al di sopra delle
aspettative meteo.
Ad
accompagnarci nell’occasione il mio cane ARGO un Australian Red di 10 anni.
Preso
il sentiero per Pescol abbiamo incontrato la deviazione per le Casere di Fason,
e indossati i ramponi per prudenza abbiamo iniziato la salita per Col Fason.
Raggiunto verso le 11.30 abbiamo constatato
come delle due Casere solo la più vecchia fosse disponibile in qualità di
rifugio/bivacco. All’interno una stufa a legna ( praticamente inutilizzabile
per il tiraggio diffettoso ) e una provvidenziale tavola con panca dove abbiamo
riposto le nostre apparecchiature.
Ispezionato
la zona, dopo aver georeferenziato l’area abbiamo deciso di utilizzare il
dipolo sbilanciato sul palo da 10 metri della Spiderbeam e la End fed stesa dal
colmo del tetto della struttura al prato sottostante.
Sistemate
le antenne abbiamo iniziato le chiamate ( previo invio dello spot del gruppo
MQC ) in 40 metri CW. Primo contatto alle 10.11 GMT con IU0JFZ Claudio, e a
seguire altri. Nel corso
dell’attivazione conclusasi con 25 qso, prove in 60 metri, e in 30 metri. Verificata la efficienza del dipolo e la
scarsa propagazione, le soddisfazioni migliori le abbiamo avute in 20 metri con
un paio di colleghi OH e dagli immancabili Russi in CW.
Grazie
all’aiuto di Alberto IW3GID e di IZ3BSU abbiamo costatato come da Valle
sentivano alcune stazioni chiamarci, mentre noi non riuscivamo a sentire.
Ultimo
QSO alle 12.57 con Alberto IW3GID in 20 metri SSB e abbiamo rapidamente chiuso
le trasmissioni, considerato l’imminente sopraggiungere di nuvole alte e
minacciose. La discesa ci ha impegnato
per circa tre ore prendendo un diverso sentiero fino alle Casere di Pescol e il
Paese di Termine di Cadore ( confine sud del territorio Cadorino ). Siamo arrivati a casa verso le 18.00 dopo
aver percorso 15.26 KM in 9 ore e 49 minuti attivazione compresa.